CES 2025, Samsung presenta la sua nuova strategia “AI for All”: gli estratti della conferenza

In occasione del CES 2025 di Las Vegas, Samsung, ha tenuto una conferenza in merito al rinnovo della propria visione sull’intelligenza artificiale, dal titolo “AI for All”.

Tra i tanti argomenti affrontati, la presentazione della multinazionale sudcoreana, avvenuta oggi 7 gennaio 2025, si è soffermata principalmente sulle implementazioni quotidiane dell’IA al servizio dell’utente e, quindi, il settore delle connected home (tradotto dall’inglese, “case connesse”).

Proprio il percorso per l’Home AI è stato l’argomento che ha difatti aperto la conferenza dell’azienda, attraverso le parole del Vice Chairman, CEO and Head of Samsung’s Device eXperience (DX) Division, Jong-Hee Han:

Sono orgoglioso di come abbiamo introdotto nuove tecnologie AI nelle case, connesso dispositivi chiave e stabilito un nuovo standard per la casa del futuro.

Quest’anno al CES, stiamo rafforzando il nostro impegno nel fornire esperienze personalizzate attraverso l’implementazione dell’AI in maniera diffusa e continueremo questo percorso di leadership nell’AI applicata dentro e fuori dalle mura di casa, non solo per il prossimo decennio, ma per il prossimo secolo.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Jonathan Gabrio, responsabile del Connected Experience Center di Samsung Electronics America, che ha sottolineato l’impegno dell’azienda nell’integrare l’AI in ogni aspetto del connected living, con l’obiettivo dichiarato di ridurre il tempo speso dagli utenti nella gestione della casa attraverso un’esperienza “Everyday, Everywhere”.

Al fine di ottenere un’esperienza di smart home ad hoc per ogni utente, Samsung ha precisato come Home AI sia in grado di apprendere dalle abitudini e dalla routine di ogni tipo di famiglia, garantendo comunque la loro sicurezza e la loro privacy, imprescindibili man mano che gli utenti introducono più dispositivi connessi nelle loro case.

A tal proposito, si è ribadita l’importanza dell’apposita piattaforma di sicurezza Samsung Knox Matrix, la quale impiega la tecnologia blockchain per proteggere i dati di tutti i dispositivi connessi: smartphone e mobile, TV ed elettrodomestici.

Tra le tecnologie impiegate in tale processo, sono state citate Knox Matrix Dashboard, un controllo della privacy trasparente e semplificato per tutta la casa connessa; Credential Sync di Knox Matrix, il quale permette che i dati possano essere criptati o decriptati solo dai dispositivi dell’utente; infine, Samsung Knox Vault per proteggere ulteriormente informazioni sensibili quali password o PIN.

Ad assicurare l’esperienza integrata e l’interoperabilità tra i device connessi è il software One UI, per il quale sono stati promessi aggiornamenti software fino a sette anni. Alla base di tutto ciò vi è SmartThings, il paradigma open-platform della casa connessa di Samsung.

Tramite Ambient Sensing, l’IA percepisce in maniera intuitiva il contesto, analizzando i movimenti umani e i suoni dell’ambiente circostante attraverso i dispositivi connessi all’interno della casa, permettendo a questi di rispondere e adattarsi alla routine quotidiana dell’utente.

Altra peculiarità di SmartThings è il programma Flex Connect, che incentiva i clienti a registrare i propri dispositivi e utilizzare SmartThings Energy per ridurre il carico sulle reti elettriche locali e ricevere ricompense sotto forma di punti Samsung Rewards. Si precisa, però, che ad oggi il programma risulta attivabile solo negli Stati Uniti, in particolare a New York, in California e nel 2025 verrà esteso ad alcune regioni del Texas.

Promessi ulteriori aggiornamenti anche a Bixby Voice, l’assistente vocale potenziato con AI di Samsung. Dotati di intelligenza artificiale anche i nuovi laptop Galaxy Book5 Pro e Galaxy Book5 360, con funzionalità come AI Select, Samsung Studio, Photo Remaster e Storage Share, ma anche i nuovi TV, come il Neo QLED 8K, con funzionalità come Generative Wallpaper, Live Translate e Click To Search, 8K AI Upscaling Pro, Auto HDR Remastering Pro e Color Booster Pro.

A conferma della strategia “Everyday, Everywhere” adottata da Samsung, infine, l’introduzione di nuovi display per i suoi elettrodomestici: display AI Home da 9 pollici per i frigoriferi, da 7 pollici per tutti gli altri dispositivi. Tra le funzionalità che sfruttano l’IA, sono state citate AI Vision Inside e l’accesso diretto al servizio di spesa online Instacart.

Andando oltre le tecnologie delle singole abitazioni, si è parlato anche di SmartThingsPro, la soluzione business-to-business rilasciata lo scorso giugno per centralizzare la gestione e la manutenzione di aziende ed edifici di grandi dimensioni, come ad esempio complessi residenziali plurifamiliari, ma anche spazi commerciali, hotel, scuole e altri.

In tale ottica, Samsung sta lavorando con i suoi partner per lanciare un’altra piattaforma, Future Innovation Technology (FIT), per implementare funzioni volte al risparmio energetico e alla riduzione dei costi dell’elettricità.

Ha avuto largo spazio nell’intervento di Samsung al CES 2025 anche il tema dell’inclusività. Più precisamente, è stato Inhee Chung, il vice presidente del Corporate Sustainability Center, a sottolineare come l’azienda intenda introdurre funzionalità di accessibilità diversificate e migliorate attraverso i suoi dispositivi e servizi basati sull’AI.

Dalla prima metà di quest’anno, ad esempio, Bixby consentirà ai dispositivi connessi di mostrare automaticamente il testo in modalità alto contrasto o di fornire una guida vocale per individui con problemi di vista, semplicemente riconoscendo la loro voce. Per coloro con capacità visive ridotte, invece, l’AI sta migliorando i sottotitoli audio abbassando l’audio in lingua straniera e leggendo i sottotitoli nella lingua scelta dall’utente.

Sempre Chung ha spiegato ai presenti gli obiettivi raggiunti dall’azienda nella formazione della “prossima generazione di innovatori” tramite le iniziative Solve for Tomorrow, Innovation Campus e la partnership con il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), impreziosita dalla testimonianza di Achim Steiner (amministratore dell’UNDP) anch’egli presente sul palco della conferenza.

Tra gli altri progetti in cantiere, durante la conferenza di Las Vegas sono stati menzionati SmartThings for Ships, che utilizza lo standard di connettività Matter per connettersi con navi compatibili, e la collaborazione con Hyundai Motor Company per portare la stessa tecnologia sulle auto elettriche targate Hyundai, includendo funzioni come la localizzazione di parcheggio o raccomandazioni su quando ricaricare i veicoli elettrici in base agli orari e alle tariffe più convenienti.

Sempre in ambito automobilistico, prosegue anche la partnership con Harman, attualmente orientata alla relazione di un nuovo avatar in-vehicle, che agisce come una sorta di copilota digitale anticipando le necessità del guidatore, permettendogli di non distrarsi durante la guida.

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