Velocità di caricamento delle pagine web su internet mobile: la classifica europea di nPerf

Un’analisi condotta da nPerf tra il 1° Gennaio e 30 Settembre 2024, posiziona l’Italia al terzo posto, in una classifica composta da altre nazioni europee, per quanto riguarda la velocità di caricamento delle pagine web su internet mobile.

In generale i risultati ottenuti dall’analisi di nPerf si traducono in una buona navigazione web per tutti i Paesi oggetto di studio. Nello specifico però, il paese più veloce tra quelli analizzati è l’Irlanda, dove il caricamento di un sito web richiede in media 2 secondi.

Seguono Francia e Italia, che offrono una velocità di caricamento media delle pagine web su internet mobile, rispettivamente di 2,8 e 2,9 secondi. In Germania sono invece stati registrati tempi medi di caricamento di 3 secondi.

Nell’ambito dello studio condotto da nPerf, i Paesi Iberici Portogallo e Spagna hanno ottenuto una velocità media di caricamento di pagine web su internet mobile di 3,2 secondi. Il Paese più lento è stato il Regno Unito che, con 3,4 secondi, si trova in fondo alla classifica di nPerf.

Il test ha avuto lo scopo di misurare con precisione i tempi di caricamento, concentrandosi su alcuni dei siti Web più visitati in ciascun paese. In Italia si è basato su oltre 400.000 misurazioni e ha coinvolto gli operatori TIM, Vodafone, WindTre e Fastweb, concentrandosi su siti molto visitati, tra cui Google, Facebook e Wikipedia.

Il test nPerf, disponibile gratuitamente per dispositivi mobili, permette agli utenti di valutare se la propria connessione soddisfa i requisiti per un’esperienza di utilizzo ottimale di Internet.

Qualsiasi utente in Italia con un cellulare, può infatti verificare la propria velocità di navigazione effettuando un test tramite l’app nPerf, disponibile su dispositivi Android e iOS. Questo test fornisce informazioni utili sulla qualità della connessione per la navigazione web, ad eccezione dei contenuti di YouTube, che sono soggetti a una prova di streaming separata.

nPerf ha anche condotto uno studio relativo alla velocità media di Internet mobile, nel quale l’Italia (con 82 Mb/s) si è posizionata all’ultimo posto tra i paesi europei vicini.

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