AGCOM contro i contenuti nocivi sulle piattaforme video: approvato nuovo regolamento
Oggi, 7 Dicembre 2023, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha annunciato di aver approvato un nuovo regolamento, che definisce delle norme volte a tutelare i minori, così come i consumatori in generale, da contenuti ritenuti nocivi, diffusi tramite le varie piattaforme digitali dedicate alla condivisione di video.
Il regolamento, che ha fatto sapere l’AGCOM entrerà in vigore l’8 Gennaio 2024, stabilisce le modalità attraverso le quali l’Autorità può limitare la circolazione di contenuti video destinati al pubblico italiano, impartendo, in caso di accertata presenza di contenuti ritenuti potenzialmente dannosi, un ordine di rimozione alle relative piattaforme che li ospitano, le cosiddette video sharing platform, anche nel caso in cui queste siano stabilite presso un altro Stato Membro dell’UE.
I contenuti che l’AGCOM definisce “nocivi” nell’ambito del regolamento appena approvato, in particolare, sono tutti quei video che, a detta dell’Autorità, possono nuocere allo sviluppo fisico, psichico o morale dei minori, che incitano all’odio razziale, sessuale, religioso o etnico, che offendono la dignità umana o che non tutelano adeguatamente i consumatori.
Rilevata la presenza di questo tipo di contenuti video, a partire da Gennaio 2024, con l’entrata in vigore delle nuove norme, l’AGCOM potrà informare l’Autorità nazionale competente dello Stato in cui la piattaforma è stabilita o si considera tale, la quale ha sette giorni di tempo per intervenire.
Se lo Stato Membro in questione non dovesse portare avanti alcun tipo di azione, o nel caso in cui l’AGCOM ritenesse inadeguata quella intrapresa, l’Autorità potrà impartire l’ordine direttamente alla piattaforma che ospita il contenuto video ritenuto pericoloso.
Qualora, invece, ricorra una situazione di urgenza, dovuta a quello che l’AGCOM definisce “rischio di un pregiudizio grave, imminente e irreparabile dei diritti degli utenti”, a causa del contenuto diffuso, il nuovo regolamento stabilisce che l’Autorità può impartire l’ordine di rimozione direttamente alla piattaforma, che deve adeguarsi in tre giorni. Questo, tuttavia, previa comunicazione alle Istituzioni Europee e agli altri Stati Membri competenti.
Il nuovo regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per il contrasto alla diffusione di contenuti nocivi sulle video sharing platform, è stato approvato con la Delibera n. 298/23/CONS del 22 Novembre 2023 (ecco il documento completo), adottata ad esito della consultazione pubblica avviata con la Delibera n. 76/23/CONS.
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