Vodafone proroga l’accordo della rete mobile con PosteMobile: ecco fino a quando

Lo scorso mese di Ottobre 2023, Vodafone Italia ha raggiunto l’intesa per il prolungamento dell’accordo wholesale con l’operatore virtuale PosteMobile, tramite cui i clienti Full MVNO di PostePay continueranno a sfruttare la rete mobile dell’operatore rosso per ancora diversi anni.

Tale accordo è probabilmente la conseguenza dell’imminente scadenza dell’attuale contratto di fornitura all’ingrosso che si era aggiudicato Vodafone nel 2020.

Come già raccontato dai colleghi di MondoMobileWeb.it, dunque, ieri 14 Novembre 2023, con la pubblicazione dei risultati aggiornati al 30 Settembre 2023, il Gruppo Vodafone ha annunciato di aver raggiunto, a Ottobre 2023, un’intesa con PostePay, la società del Gruppo Poste Italiane che gestisce l’operatore virtuale Full MVNO PosteMobile, per la proroga dell’accordo wholesale fino alla fine del 2028.

In questo modo le SIM Full MVNO di PosteMobile continueranno ad appoggiarsi alla rete mobile dell’operatore rosso per almeno altri 5 anni.

Si ricorda, a tal proposito, che in precedenza le SIM di PosteMobile Full si appoggiavano alla rete WindTre, ma a Novembre 2020 Poste Italiane ha ufficializzato l’accordo volto all’utilizzo della rete mobile di Vodafone.

Infatti, a partire dalle nuove attivazioni effettuate dal 24 Giugno 2021, l’operatore virtuale Full MVNO (che per l’erogazione dei propri servizi utilizza il seriale ICCID 893933) utilizza la rete Vodafone in 2G, 4G e 4G+ fino a 300 Mbps in download e fino a 50 Mbps in upload.

Per quanto riguarda i già clienti PosteMobile Full MVNO attivati fino al 23 Giugno 2021, a partire dal 16 Giugno 2021, venne effettuata una graduale migrazione dalla precedente rete di appoggio (ovvero WindTre) all’attuale rete Vodafone, senza necessità di sostituire la SIM. La migrazione si completò nel corso del 2021.

Si specifica, infine, che con il passaggio alla rete Vodafone, i clienti PosteMobile non possono più utilizzare la tecnologia 3G, dismessa dall’operatore rosso a inizio 2021. Ciò è accaduto anche ai già clienti PosteMobile ESP e a tutti i clienti Vodafone e degli operatori virtuali sotto lo stesso operatore di rete.

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