Telegram intende aggiungere una nuova funzionalità al proprio servizio di messaggistica istantanea, ovvero quella di permettere agli utenti che utilizzano l’applicazione di creare delle storie, che saranno visibili sulla parte superiore della sezione dell’applicazione con l’elenco delle chat e potranno essere temporanee o permanenti.
L’annuncio è stato fatto proprio dal CEO e fondatore di Telegram, Pavel Durov, attraverso il proprio canale ufficiale presente sul servizio di messaggistica, spiegando anche quali caratteristiche avrà la nuova funzione.
Quest’ultima, infatti, sarà dotata dell’impostazione “Privacy“, per permettere agli utenti di decidere chi potrà vedere o meno ciascuna storia, scegliendo tra tutti, solo i contatti (con eccezioni), alcuni contatti selezionati o un elenco di amici stretti.
Le storie Telegram avranno un’interfaccia utente compatta, poiché saranno inserite in una sezione espandibile nella parte superiore dell’elenco delle chat, con l’intento di renderle facilmente accessibili senza che occupino troppo spazio. Sarà anche possibile nascondere le storie pubblicate da qualsiasi contatto, spostandole nell’elenco “Nascosto” della sezione contatti anziché nella schermata principale.
Telegram, inoltre, darà la possibilità di utilizzare strumenti di editing di foto e video, di inserire delle didascalie o dei link e di taggare altre persone. Avendo come base la funzione videomessaggi del servizio di messaggistica, poi, verrà permesso agli utenti di pubblicare foto e video nelle storie, mentre vengono ripresi contemporaneamente dalla fotocamera anteriore e da quella posteriore del proprio device.
Sarà possibile, altresì, scegliere la durata di visibilità di ogni storia effimera, che potrà essere di 6, 12, 24 o 48 ore, oppure decidere di visualizzarla in modo permanente sulla pagina del proprio profilo, con impostazioni della privacy individuali per ciascuna storia pubblicata.
Di seguito, parte dell’annuncio presente sul canale Telegram ufficiale di Pavel Durov:
Noi di Telegram siamo stati molto fortunati a poter definire le tendenze della messaggistica nell’ultimo decennio. Provate a immaginare: un team compatto di 30 persone è stato responsabile della creazione della maggior parte delle funzionalità che oggi vedete nelle moderne app di messaggistica.
I nostri concorrenti hanno sviluppato l’abitudine di copiare i nostri progetti, senza alcuna modifica, al punto che è diventata una battuta ricorrente nella community. Noi prendiamo questa imitazione come un complimento: dimostra che siamo all’avanguardia.
Mentre i nostri concorrenti cercano di recuperare il ritardo, noi continuiamo a implementare funzionalità di alta qualità. Il mio prossimo post riguarda una di queste. Per anni i nostri utenti ci hanno chiesto di implementare le Storie in Telegram.
Più della metà delle richieste di funzionalità che riceviamo riguardano le Storie. Inizialmente eravamo contrari, poiché le Storie sono già presenti ovunque. Tuttavia, Telegram non sarebbe Telegram se non ascoltassimo i nostri utenti e non innovassimo i formati esistenti.
Pavel Durov, anticipando l’arrivo di ulteriori sorprese inerenti alla nuova funzione storie, ha spiegato che questa, oltre a rendere i profili Telegram più informativi e colorati, permetterà di esplorare più contenuti non solo dai propri contatti più stretti, ma anche dagli utenti con cui ci si connetterà nei gruppi o nei commenti dei canali.
In merito a questi ultimi, il CEO e founder di Telegram ritiene che, una volta lanciata la possibilità di ripubblicare nelle storie i messaggi presenti all’interno dei canali, sarà più facile diventare virali sul servizio di messaggistica.
Le storie di Telegram sono, attualmente, nella loro ultima fase di test, ma si prevede di renderle disponibili a partire dall’inizio di Luglio 2023.
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