Telco

Amazon: trattative negli Stati Uniti d’America per diventare operatore telefonico?

Amazon sarebbe in trattative con alcune compagnie di telefonia mobile per offrire ai propri abbonati Prime negli Stati Uniti un servizio telefonico low cost, se non gratuito.

Le indiscrezioni provengono dall’agenzia di stampa internazionale, Bloomberg, secondo cui l’azienda di commercio elettronico statunitense starebbe trattando con Verizon Communications Inc., T-Mobile US Inc. e Dish Network Corp. per ottenere un prezzo che gli permetterebbe di offrire ai propri clienti un abbonamento a 10 dollari al mese o anche gratuito. Le trattative sarebbero iniziate da circa 6 e 8 settimane e avrebbero coinvolto anche AT&T Inc.

Secondo la fonte, però, per arrivare a un accordo finale e lanciare un’offerta telefonica ai clienti potrebbero volerci diversi mesi, come potrebbe anche non realizzarsi il piano di aggiungere ad Amazon Prime il servizio telefonico, stando al portavoce Maggie Sivon.

Attualmente, un abbonamento ad Amazon Prime negli Stati Uniti, con spedizioni gratis, streaming video e accesso a 100 milioni di canzoni ha un costo annuale pari a 139 dollari.

Amazon

Non è comunque la prima volta che si parla di Amazon in qualità di possibile operatore di telefonia mobile. In Italia, a Maggio 2021, l’azienda aveva avanzato all’allora Ministero dello Sviluppo Economico (oggi Ministero delle Imprese e del Made in Italy) una richiesta di autorizzazione a fornire servizi di comunicazioni elettroniche, necessaria per un’attività di contact center virtualizzato offerto da Amazon Web Services.

Contrariamente ai rumors, si trattava tuttavia di una richiesta conseguente a una specifica attività di vigilanza svolta dall’AGCOM (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) sulle modalità di fornitura dei servizi di comunicazione agli utenti e sull’uso delle numerazioni telefoniche italiane.

Per l’Autorità, infatti, Amazon Connect, contact center cloud omnichannel volto al supporto del servizio clienti delle aziende, andava qualificato come un servizio telefonico accessibile al pubblico, poiché consente alla clientela di effettuare e ricevere chiamate facendo uso di numerazioni italiane.

In ogni caso, in merito alle attuali presunte trattative, non è arrivata nessuna conferma da parte delle società che sarebbero coinvolte. Non resta che attendere, dunque, eventuali sviluppi della vicenda.

Per rimanere sempre aggiornati sui nuovi post di TelefoniaTech è possibile unirsi gratis ai canali ufficiali di Telegram e Whatsapp.

Se questo post vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite TelefoniaTech anche su Google News, Facebook, X e Instagram.

Questo post può contenere link di affiliazione, attraverso i quali ogni acquisto o ordine effettuato permette a questo sito di guadagnare una commissione. In qualità di affiliati Amazon e di altri store terzi, otteniamo una commissione sugli acquisti idonei, senza alcun costo aggiuntivo per l'utente.

Via
bloomberg.comilsole24ore.com
Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Grazie per essere qui, ci teniamo a informarti che con Adblock attivo non riusciamo a mantenere i costi di questo servizio. La nostra politica è di non adottare banner invasivi. Aggiungi TelefoniaTech.it tra le esclusioni del tuo AdBlock per permetterci di continuare a offrirti il nostro servizio gratuito.