Oggi, 30 Marzo 2023, Uber ha annunciato l’intenzione di mettere a disposizione delle nuove funzionalità, con l’intento di agevolare gli utenti che frequentano gli aeroporti nel corso dei loro viaggi.
La prima funzione è la Prenotazione da 90 giorni su Uber Reserve, già attiva per il servizio Uber Black negli aeroporti di Milano, Roma, Bologna, Firenze e, prossimamente, di Catania e Palermo, che consente agli utenti di prenotare una corsa e la relativa tariffa con fino a 90 giorni di anticipo (ad oggi i giorni di anticipo sono 30, con l’estensione che verrà attivata nei prossimi giorni).
Oltre a ciò, inserendo il numero del volo, l’app rileva se questo è in orario o in ritardo, adeguando la prenotazione della corsa in base all’orario di arrivo.
I dati sui trasferimenti da e per gli aeroporti di Uber Reserve hanno rivelato che, nel 2022, i viaggiatori di Francia, Italia e Svezia sono stati quelli con la percentuale più alta di viaggi aeroportuali prenotati in anticipo tramite Uber Reserve. Nella top 10 ci sono anche Belgio, Austria, Regno Unito e Paesi Bassi.
In Italia, le prenotazioni in anticipo sono state utilizzate principalmente nel periodo estivo, la maggior parte delle quali a Luglio 2022, a cui segue Giugno 2022 e Settembre 2022.
Di seguito, le parole di Lorenzo Pireddu, General Manager di Uber Italia:
Il ritorno della stagione dei viaggi ci ha dato la spinta per ridisegnare l’esperienza in aeroporto dall’inizio alla fine, un modo per affrontare questa parte del percorso senza ulteriore stress.
La nostra nuova serie di funzionalità, che abbiamo esteso a diversi aeroporti in Italia legate al servizio Uber Black, aiuterà i viaggiatori a pianificare i loro prossimi viaggi e spostamenti nel modo più agevole possibile.
Sempre all’interno dell’app Uber, è stata inserita anche la funzione Indicazioni per il pick-up, con le istruzioni per guidare gli utenti attraverso l’aeroporto e portarli dal loro gate di arrivo al punto di ritiro di Uber.
Questa funzionalità è stata lanciata in oltre 30 aeroporti in tutto il mondo, tra cui Roma Londra, Parigi, Madrid, New York, San Francisco, San Paolo e Città del Messico. L’intento, comunque, è di implementarla in altri aeroporti nei prossimi mesi, anche per ridurre i tempi di inattività degli stessi driver.
L’ultima nuova funzione, infine, è la Stima del tempo d’arrivo a piedi, per calcolare le tempistiche necessarie per arrivare dal gate al luogo di incontro con l’autista Uber.
Nelle prossime settimane, la funzione verrà lanciata in più di 400 aeroporti in tutto il mondo, con lo scopo di supportare gli utenti nella pianificazione del tempo che serve per arrivare al ritiro bagagli, in modo da non dover aspettare l’arrivo della propria corsa.
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