Categorie: Tariffe e Servizi

TIM: dal 30 maggio 2022 aumenta il prezzo di varie offerte mobili ricaricabili non più in commercio

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Dal primo rinnovo a partire dal 30 maggio 2022, TIM modificherà le condizioni contrattuali di alcune offerte mobili ricaricabili non più in commercializzazione, aumentandone il prezzo mensile di 2 euro.

Alla rimodulazione tariffaria, giustificata dall’operatore per “esigenze legate all’evoluzione delle piattaforme di rete”, segue la possibilità da parte dei clienti impattati di attivare gratuitamente 20 GIGA di Internet Gratis al mese da aggiungere alla propria offerta principale.

Per farlo sarà necessario telefonare al numero gratuito 409164 entro il 30 giugno 2022.

Chi, invece, ha attiva l’offerta TIM Unica continuerà a beneficiare di un traffico dati con giga illimitati. Si ricorda che per le offerte o le opzioni con giga Illimitati, TIM considera uso non conforme a buona fede il superamento di 600 giga mensili, oltre il quale l’operatore potrebbe intervenire di conseguenza.

Dopo il primo scaglione a partire dal 28 febbraio 2022, che aveva interessato un gruppo di già clienti TIM, questo a partire dal 30 maggio 2022 è un nuovo scaglione che coinvolge altri già clienti TIM che possiedono alcune offerte non più in commercializzazione.

Per informare i consumatori che verranno rimodulati, TIM ha avviato una campagna di comunicazione avvisandoli attraverso SMS inviati dal 27 aprile 2022, con Interactive Voice Response dedicato dal numero gratuito 409164, via web alla sezione “News e Modifiche contrattuali” della pagina “Per i consumatori – Comunicazioni importanti” del sito TIM, oppure ancora tramite il Servizio Clienti 119.

I clienti coinvolti che non desiderano accettare la modifica contrattuale possono recedere dal contratto e di conseguenza perdere definitivamente il relativo numero di telefono oppure passare ad altro operatore, senza penali né costi aggiuntivi, dandone comunicazione entro il 30 giugno 2022.

Per esercitare il diritto di recesso bisogna compilare online nel sito ufficiale di TIM il “Modulo di richiesta cessazione e autocertificazione di possesso linea” oppure scaricarlo, stamparlo e spedirlo compilato all’indirizzo indicato al suo interno o tramite PEC all’indirizzo recesso_linee_mobili@pec.telecomitalia.it, allegando la documentazione richiesta.

Un’altra opzione consiste nel recarsi fisicamente presso un negozio TIM oppure contattare il Servizio Clienti 119. In alternativa, è pure possibile scrivere e inviare una comunicazione in forma libera contenente gli stessi dati.

Se il piano associato alla SIM ricaricabile prevede il pagamento rateizzato di un prodotto o un’offerta con promozione legata alla permanenza del numero in TIM, il consumatore deve effettuare un’ulteriore procedura per evitare che gli vengano addebitati eventuali penali e costi di disattivazione contrattualmente previsti in caso di cessazione anticipata dell’offerta.

Nello specifico, prima di richiedere la disattivazione della tariffa o la cessazione della linea mobile o il passaggio ad altro operatore, il cliente TIM deve compilare online anche il “Modulo di richiesta di esercizio di recesso” oppure contattare il Servizio Clienti 119.

Qualora il cliente abbia acquistato un prodotto tramite finanziamento, in caso di disattivazione dell’offerta o di cessazione della linea o di cambio operatore, rimane valido senza alcuna variazione il piano di rimborso contrattualmente previsto.

Infine, TIM concede la possibilità di disattivare l’offerta oggetto di rimodulazione contrattuale mantenendo la linea mobile e il relativo numero di telefono con lo stesso operatore.

In questo caso, si applicherà la tariffa prevista dal profilo base attivo sulla linea mobile o quella prevista da eventuali altre offerte già attive sulla stessa e per il cliente resta valida l’opportunità di attivare una delle nuove offerte TIM in commercializzazione dall’area personale MyTIM Mobile del sito ufficiale dell’operatore o chiamando il 40916.

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