Categorie: Telco

Linkem: l’AD Davide Rota favorevole all’analisi di nuove offerte, anche per le infrastrutture

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L’amministratore delegato di Linkem, Davide Rota, si è espresso favorevolmente in merito alle possibilità di consolidamento e di condivisione del business, poiché considerate utili per affrontare le difficoltà economiche e logistiche del settore tlc.

Dopo l’accordo di fusione con Tiscali dello scorso dicembre 2021, dunque, Linkem continua ad essere aperta a discutere e analizzare qualsiasi tipo di offerta, anche per quanto riguarda la rete, dove la società ha già un accordo con Fastweb ma non esclude altri progetti di partnership (per accelerare lo sviluppo della rete 5G), non necessariamente di tipo societario.

A tal proposito, in un’intervista rilasciata a “Il Sole 24 Ore“, Rota ha specificato che la fusione per incorporazione tra Linkem Retail e Tiscali rispetterà le tempistiche già annunciate a dicembre 2022, con conclusione del progetto prevista entro il primo semestre 2022.

Alla luce di questa filosofia aziendale, l’AD di Linkem terrebbe in considerazione anche ipotesi di joint venture come quella tra Iliad e WindTre, in modo da poter far fronte comune sulla costruzione delle reti, nel rispetto della cornice regolatoria italiana ed europea.

Per Davide Rota, poi, un’altra premessa per risollevare il settore tlc è quella di separare la rete dai servizi, in modo che entrambe le realtà presenti in una società possano sviluppare autonomamente la propria storia, i propri partner e le proprie strategie.

Rota, inoltre, ritiene necessario che i servizi di base delle tlc vengano integrati con altri servizi presenti in altri pezzi della catena del valore.

Linkem Lab, ad esempio, da tre anni ha lo scopo di identificare soluzioni, realtà e aziende verticali focalizzate sulla loro expertise.

In questo modo, il Gruppo intende superare la problematica del settore tlc in termini di marginalità, puntando maggiormente sul suo essere abilitatore d’innovazione per le altre industry e utile per la crescita degli altri settori verticali che si sono sviluppati nel contempo.

In quanto ai bandi PNRR (tra cui quello per il 5G), non è ancora stato deciso se Linkem vi parteciperà da sola o in partnership con altre società. Il suo intento, comunque, è quello di uscire dal concetto di “fare solo tlc” e aprirsi al settore della digitalizzazione delle aziende e della PA.

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Pubblicato da
Ileana Gira

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