Categorie: Streaming e TV

Mediaset: vittoria in Cassazione contro il polo online Break Media

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Ieri, 15 dicembre 2021, Mediaset ha annunciato che la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso di TMFT Enterprises, società statunitense titolare del polo online “Break Media“, confermando la condanna volta a risarcire l’azienda italiana (attraverso RTI – Reti Televisive Italiane) dei danni subiti per l’uso online non autorizzato di propri contenuti.

Per Mediaset, la disposizione rafforza la giurisprudenza sulle violazioni del copyright attraverso il web, tutelando, in questo modo, il lavoro degli editori dal fenomeno della pirateria online, che, a detta dell’azienda italiana, distrugge valore economico e posti di lavoro.

Queste, invece, le parole del Presidente della Corte di Cassazione, Francesco Antonio Genovese, in merito alla decisione presa:

L’attività svolta da Break Media non era limitata alla sola fornitura in modo neutro, automatico e meramente tecnico, di un supporto per consentire agli utenti di accedere alla piattaforma digitale, ma incideva significativamente nella gestione dei contenuti e presupponeva la loro conoscenza e valutazione nel momento in cui selezionava i contenuti audio e video per collegarli alla pubblicità in base ai dati di maggior o minor visione con l’aiuto di un editorial team.

Si specifica, infatti, che dal 2012 il sito break.com aveva pubblicato illecitamente oltre 40 filmati tratti da alcuni programmi Mediaset, tra cui: Buona Domenica, Matrix, Sabato Vip, Veline, Paperissima, Ciao Darwin, Corrida, Studio Aperto, Maurizio Costanzo Show, Le Iene, Il Bagaglino, Zelig e Scherzi a parte.

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