Sicurezza Tech

BT: investimento multimilionario in Safe Security per la protezione da rischi informatici

BT ha annunciato un investimento multimilionario in Safe Security, azienda della Silicon Valley che si occupa della gestione dei rischi informatici tramite la sua piattaforma SAFE (“Security Assessment Framework for Enterprises”).

Si stima che, nel 2020, il costo del crimine informatico globale abbia raggiunto una cifra superiore al trilione di dollari. Ciò è dovuto al fatto che i criminali hanno sfruttato i cambiamenti dovuti alla pandemia da Covid-19 per prendere di mira individui ed organizzazioni.

Le più recenti varianti di cyber attack hanno avuto un impatto importante in aree come le infrastrutture energetiche e l’assistenza medica, sottoponendo aziende e governi a una valutazione obiettiva della loro sicurezza informatica.

La piattaforma SAFE della startup consente alle organizzazioni di eseguire un controllo delle difese in essere (health check), con conseguente valutazione delle probabilità di subire un attacco informatico.

Tramite il suddetto investimento, BT avrà i diritti esclusivi per l’uso e la commercializzazione di SAFE ad aziende e pubblica amministrazione nel Regno Unito e potrà inserire la piattaforma all’interno del suo portafoglio globale.

BT, inoltre, sarà indicato come “recommended global partner“, per migliorare il punteggio SAFE del cliente, e lavorerà con Safe Security per lo sviluppo di futuri prodotti.

Sicurezza Informatica

Saket Modi, Co-fondatore e CEO di Safe Security, ha dichiarato che la partnership strategica con BT è una spinta ulteriore affinché i punteggi SAFE “diventino lo standard del settore per misurare e mitigare i rischi informatici“.

Queste, invece, le parole di Philip Jansen, Chief Executive di BT:

La cyber security è ora in cima all’agenda di aziende e governi, che devono potersi fidare di essere protetti di fronte al crescente livello degli attacchi.

L’aggiunta di SAFE ai servizi di sicurezza predittiva e proattiva di BT offrirà ai clienti una vista decisamente migliore del livello di minaccia e consentirà loro di individuare rapidamente le specifiche azioni utili a rafforzare le loro difese.

Questo investimento rappresenta un chiaro segnale dell’ambizione di BT di crescere ulteriormente, nonostante sia già uno dei principali fornitori mondiali, in un mercato della sicurezza altamente frammentato.

SAFE, che protegge già diverse aziende presenti nella lista Fortune 500 e governi di tutto il mondo (con una media giornaliera di 6500 attacchi informatici), è anche in grado di calcolare il costo finanziario dei rischi del cliente e di mostrare le misure che possono essere prese per affrontarli.

Per rimanere sempre aggiornati sui nuovi post di TelefoniaTech è possibile unirsi gratis ai canali ufficiali di Telegram e Whatsapp.

Se questo post vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite TelefoniaTech anche su Google News, Facebook, X e Instagram.

Questo post può contenere link di affiliazione, attraverso i quali ogni acquisto o ordine effettuato permette a questo sito di guadagnare una commissione. In qualità di affiliati Amazon e di altri store terzi, otteniamo una commissione sugli acquisti idonei, senza alcun costo aggiuntivo per l'utente.

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Grazie per essere qui, ci teniamo a informarti che con Adblock attivo non riusciamo a mantenere i costi di questo servizio. La nostra politica è di non adottare banner invasivi. Aggiungi TelefoniaTech.it tra le esclusioni del tuo AdBlock per permetterci di continuare a offrirti il nostro servizio gratuito.