Categorie: Streaming e TV

DAZN rifiuta l’offerta di Sky volta a condividere i diritti tv della Serie A

Share

Nelle scorse ore, Sky ha inviato una lettera a DAZN con un’offerta volta ad ottenere la possibilità di trasmettere, non in esclusiva, anche le altre 7 partite del campionato maschile di Serie A, per il triennio 2021/2024, oltre alle 3 di cui possiede già i diritti TV.

Nello specifico, tramite la suddetta offerta, Sky ha chiesto di poter avere un canale satellitare di DAZN, oltre a mantenere l’app della piattaforma streaming di proprietà di Len Blavatniksu su Sky Q.

Ciò è dovuto al fatto che, lo scorso 26 marzo 2021, la Lega Serie A ha assegnato a DAZN, in cambio di 840 milioni di euro a stagione, i diritti tv del più alto livello professionistico del campionato italiano di calcio, per i prossimi 3 anni, ovvero dal 2021 al 2024.

Per questo motivo, di recente, la piattaforma streaming sportiva DAZN ha svelato il nuovo prezzo relativo al suo abbonamento unico e le varie promozioni disponibili per i nuovi clienti e per i già abbonati.

Il 15 maggio 2021, Sky, invece, ha ufficialmente annunciato di aver acquistato i diritti in coesclusiva di 3 partite per ogni giornata di Serie A, sempre per il triennio 2021/2024.

Secondo quanto riportato da “ll Sole 24 Ore“, l’offerta di Sky, già rifiutata da DAZN, sarebbe stata di almeno 500 milioni di euro l’anno.

Per conoscere le anteprime, le novità e gli approfondimenti sulla telefonia e sulla tecnologia, è possibile seguire TelefoniaTech su Google News, cliccando sulla stellina o su “Segui”.

Si ricorda, infine, che nella stessa data in cui sono stati assegnati a DAZN i diritti tv della Serie A, la piattaforma streaming e Tim hanno annunciato di aver esteso la loro partnership, tramite un accordo di distribuzione, con cui verranno trasmessi su TIMVISION i contenuti del servizio streaming online dal 2021 al 2024.

Il rifiuto dell’offerta di Sky da parte di DAZN, dunque, potrebbe essere dovuto anche al fatto che la proposta dell’emittente controllata da Comcast avrebbe fatto venire meno l’esclusiva che rende Tim l’unica telco autorizzata a distribuire gli abbonamenti relativi alla piattaforma streaming.

Per rimanere sempre aggiornati sui nuovi post di TelefoniaTech è possibile unirsi gratis ai canali ufficiali di Telegram e Whatsapp.

Se questo post vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite TelefoniaTech anche su Google News, Facebook, X e Instagram.

Questo post può contenere link di affiliazione, attraverso i quali ogni acquisto o ordine effettuato permette a questo sito di guadagnare una commissione. In qualità di affiliati Amazon e di altri store terzi, otteniamo una commissione sugli acquisti idonei, senza alcun costo aggiuntivo per l'utente.

Pubblicato da
Ileana Gira

Post precedenti

Qualità rete mobile 2023/2024: il miglior operatore secondo CheBanda di Altroconsumo

Vodafone Italia è stata riconosciuta come il miglior operatore di rete mobile in Italia, sia…

15 Settembre 2024

DAZN Freemium: sarà Reggiana – Sudtirol la prossima partita di Serie B trasmessa in chiaro

DAZN ha annunciato che la prossima partita di Serie B di calcio maschile (Serie BTK)…

12 Settembre 2024

Iliad premiata da Statista per il terzo anno consecutivo: ecco il premio vinto

iliad si aggiudica la prima posizione nella categoria “Compagnie di telefonia fissa e internet” con…

9 Settembre 2024

Telegram, Pavel Durov risponde alle accuse delle autorità francesi: ecco cosa ha detto

Il fondatore di Telegram, Pavel Durov, ha rilasciato una dichiarazione ieri 5 settembre 2024, spiegando…

6 Settembre 2024

Amazon: sconto di 5 euro per acquisti con la carta prepagata Postepay Standard

PostePay SpA sta promuovendo una nuova iniziativa attraverso la quale è possibile ottenere uno sconto…

3 Settembre 2024

X (ex Twitter) oscurato in Brasile: la Corte Suprema ordina lo spegnimento immediato

La Corte Suprema Federale (STF) del Brasile, sotto la guida del ministro Alexandre de Moraes,…

31 Agosto 2024

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie