Nella tarda serata di domenica 15 novembre 2020, Poste Italiane ha sottoscritto un accordo preliminare con la società olandese PostNL e con la società tedesca Mutares Holding, per l’acquisto da parte di Poste Italiane dell’intero capitale sociale di Nexive.
L’acquisizione permetterebbe a Poste Italiane di sfruttare potenziali economie di scala derivanti dal consolidamento delle attività di Nexive, migliorando il livello di servizio per i clienti di entrambe le aziende. Inoltre, contribuirebbe alla sostenibilità del settore postale, a beneficio di azionisti, lavoratori del settore, cittadini, imprese, della pubblica amministrazione e dell’intero Paese.
Dal punto di vista strategico, invece, l’operazione di acquisto da parte di Poste Italiane permetterebbe un consolidamento del mercato postale, aggravato ulteriormente dall’emergenza sanitaria degli ultimi mesi, al fine di salvaguardare la sua sostenibilità, i livelli occupazionali e la disponibilità del servizio per i clienti.
L’enterprise value di Nexive è stato concordato tra le parti pari a 60 milioni di euro, mentre il prezzo finale di acquisto sarà determinato a valle del processo di due diligence. I termini e le condizioni finali dell’accordo saranno resi noti non appena definiti. Previa realizzazione delle relative condizioni, il closing è previsto entro gennaio 2021.
L’operazione è disciplinata dall’art. 75 del DL 14 agosto 2020 n.104 (convertito in Legge n. 126 del 13 ottobre 2020), il quale dispone che determinate operazioni di concentrazione siano considerate autorizzate previa indicazione all’AGCM di misure idonee a prevenire il rischio di imposizione di prezzi o altre condizioni contrattuali che potrebbero essere gravose per l’utenza in conseguenza dell’operazione.
Entro 30 giorni dalla comunicazione, infatti, l’AGCM può richiedere eventuali integrazioni alle misure preventivamente proposte da Poste Italiane, tenendo conto anche della sostenibilità economica dell’operazione.
Nello specifico, Nexive è un operatore postale, attivo in Italia, con una quota di mercato di circa il 12% nella corrispondenza, pari a circa 350 milioni di volumi annui (di cui circa il 5% posta c.d. descritta), e una quota di mercato dell’1% circa nei pacchi, pari a circa 8 milioni di pezzi consegnati nel 2019.
Sempre nello stesso anno (2019), Nexive ha registrato un fatturato proforma di circa 200 milioni euro e occupa 1300 dipendenti e oltre 5000 addetti delle società partner esterne.
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