La truffa Wangiri, il cui nome deriva da un termine giapponese che significa squillo e riattacca, è una frode telefonica che ha subito un’evoluzione nella versione Wangiri 2.0.
Da principio, la truffa consisteva nel ricevere una chiamata di un solo squillo da un numero sconosciuto, lasciando una chiamata persa.
I truffatori speravano che la vittima richiamasse, incorrendo in costi elevati per la chiamata a un numero a tariffa premium internazionale. La Wangiri 2.0 rappresenta una versione più evoluta, un adattamento alle nuove tecnologie e ai comportamenti degli utenti di telefoni cellulari, diventando più sofisticata e utilizzando diversi canali per ingannare le vittime.
Il funzionamento della truffa Wangiri 2.0 si basa su diversi metodi: i truffatori possono effettuare chiamate da numeri internazionali, interrotte subito dopo il primo squillo e se l’utente richiama, viene indirizzato a un servizio a pagamento con tariffe molto alte; i truffatori possono inviare messaggi SMS invitando l’utente a richiamare un numero specifico, con testi falsi come Hai vinto un premio o Hai un messaggio vocale non letto; alcuni malfattori lasciano messaggi vocali o inviano email con numeri di contatto che, se richiamati, portano a costi significativi.
Questi messaggi possono sembrare urgenti o importanti, aumentando la probabilità che la vittima richiami. Utilizzando app di messaggistica come WhatsApp o Viber, i truffatori possono anche inviare messaggi contenenti numeri di contatto internazionali, ingannando l’utente facendogli credere che il numero sia sicuro da richiamare.
Esistono segnali che possono aiutare a identificare una truffa Wangiri 2.0 ad esempio ricevere una chiamata da un numero internazionale sconosciuto è un campanello d’allarme, è meglio non rispondere e non richiamare; oppure ricevere messaggi non richiesti, come SMS o email che chiedono di richiamare un numero sospetto, sono un altro segnale di allerta; infine anche le chiamate che si interrompono subito dopo il primo squillo sono spesso sinonimo di truffa.
Per difendersi da questa truffa, è importante adottare alcune precauzioni: evitare di richiamare numeri internazionali sconosciuti e verificare il numero online, se possibile; utilizzare le funzioni di blocco del telefono per impedire chiamate future da numeri sospetti; segnalare il sospetto di essere vittima di una truffa Wangiri al proprio operatore telefonico e alle autorità competenti; fare attenzione ai messaggi di testo e non rispondere a SMS che richiedono di richiamare numeri telefonici non affidabili, verificando sempre l’origine del messaggio; inoltre potrebbe rivelarsi utile utilizzare app di sicurezza che aiutano a identificare e bloccare numeri telefonici dubbi, in modo da proteggersi dalle chiamate indesiderate.
La frode Wangiri 2.0 dimostra come i malintenzionati sfruttino l’innovazione tecnologica per raggirare le persone, è importante infatti conoscere le strategie impiegate e prendere precauzioni per evitare di cadere in questa tipologia di truffe moderne.
A cura di Gabriele Spanò
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